• Per i canederli:

Tritate la cipolla e fatela rosolare con un po' di olio o, se preferite, con un pezzetto di burro (15 g circa). Salatela leggermente e, se volete, aggiungete una spolverata di noce moscata e delle erbe aromatiche tritate, quali ad esempio timo e rosmarino; lasciate cuocere la cipolla fino a quando risulterà dorata.

Nel frattempo, tritate gli spinaci cotti e tagliate il formaggio a piccoli cubetti (meno di 1/2 cm per lato).

Io ho utilizzato l'Emmental ma potete utilizzare anche altri formaggi come la formaggella, la fontina o, visto che si tratta di una ricetta di "recupero", qualsiasi altra tipologia di formaggio a pasta semi-cotta e di media stagionatura che avete a disposizione.

Il pane, il formaggio e la cipolla

Tagliate in piccoli cubetti il pane secco e trasferitelo in una bacinella ampia. Sbattete il latte con le uova e versatelo sopra il pane. Aggiungete tutti gli altri ingredienti (spinaci, formaggio, cipolla cotta, ricotta) tranne la farina ed impastate per qualche minuto. Vi consiglio di utilizzare inizialmente un cucchiaio di legno e poi le mani. Infine, aggiungete la farina e impastate bene fino a quando sarà completamente incorporata e l'impasto risulterà piuttosto compatto e omogeneo. A questo punto, vi consiglio di lasciar riposare il tutto per almeno 30 minuti in frigorifero.

L'impasto

Formate delle sfere di impasto da circa 50 grammi e disponetele in un vassoio leggermente infarinato.

Vi consiglio di scomporre questa operazione in due fasi: prima dividete l'impasto in mucchietti da 50 g  poi, con le mani leggermente oleate, prendete ogni mucchietto e lo lavorate, rendendolo una sfera. Se siete in due potrete fare una piccola catena di montaggio: uno porziona e l'altro forma le sfere!

Il peso indicato, 50 grammi, vi consentirà di ottenere 15 canederli. Sentitevi liberi di creare canederli più grandi o più piccoli ma, in qualsiasi caso, cercate di farli di peso omogeneo, questo vi consentirà di gestire al meglio i tempi di cottura.

A proposito della cottura: prima di realizzare tutti i canederli (soprattutto se è la prima volta che li preparate) vi consiglio di provare a cuocerne uno, in questo modo capirete se l'impasto "tiene" la cottura ed eviterete di trovarvi con una zuppa di pane! Se dovesse rompersi in cottura niente panico, aggiungete altra farina all'impasto e, se dovesse asciugarsi troppo, un altro uovo.

I canederli crudi e in cottura

• Per lo speck croccante:

Tagliate in striscioline sottili lo speck e rosolatelo in poco olio o burro con delle foglioline di timo e di rosmarino.

Lo speck croccante

• Per la crema di zucca:

Pulite la zucca e tagliatela a cubetti. Rosolatela per qualche minuto in una casseruola con un po' di olio (circa un cucchiaio). Aggiungete un bicchiere abbondante di acqua (circa 250 ml) e lasciate cuocere per circa 15 minuti, fino a quando la zucca risulterà morbida e l'acqua quasi completamente evaporata. Aggiungete il latte e frullate molto bene con un frullatore a immersione.

L'aggiunta del latte a fine cottura, vi consentirà di ottenere una vellutata molto cremosa e piacevolmente spumosa.

• Preparazione del piatto:

Fate cuocere i canederli in abbondante acqua (o brodo) leggermente salata; con questa misura (50g) ci vorranno circa 12 minuti. Sgocciolateli delicatamente e disponeteli nel piatto con una base di crema di zucca. Guarnite con lo speck croccante e qualche gocciolina del suo olio di cottura.

Buon appetito! 🙂